il bonsai arriva in giappone

Anche se sono i giapponesi a ricevere la maggior parte del merito per il bonsai, l'arte è arrivata sull'isola solo nel periodo Heian (794 - 1191 d.C.) attraverso i monaci buddisti. Per lunghi anni è stata praticata solo dai possenti, diventando così un privilegio dei nobili. Proprio per questo si è quasi estinta in Giappnone. A far rivivere l'arte del bonsai e ad estenderla anche nelle classi basse è stata l'invasione mongolo-cinese del quattordicesimo secolo. Da quel momento in poi ha guadagnato popolarità in tutto il Giappone. I giapponesi poi l'hanno raffinata molto. Questi primi maestri bonsai hanno fatto arrivare l'arte del bonsai al livello conosciuto oggi.

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il bonsai arriva in occidente

A svegliare l'interesse in occidente per questi alberi in miniatura è stata la terza esposizione universale a Parigi nel 1878 e le successive del 1889 e del 1900. Inoltre qeuste hanno aperto le porte a la prima grande esposizione di bonsai a Londra (1909). Al primo contatto coi bonsai tanti occidentali ritenevano che gli alberi sembravano torturati e in molti esprimevano apertamente il loro disgusto su come i maestri bonsai trattavano le loro piante. Le opinioni non sono cambiate finchè il bonsai non è stato classificato come arte nel 1935.

il bonsai dopo la 2ª guerra mondiale

Dopo la seconda Guerra Mondiale l'arte del bonsai si è diffusa in occidente